EDUCAZIONE CINOFILA

 

L'educazione cinofila si focalizza sul benessere del cane e dell'intero nucleo familiare, mirando a migliorare la relazione tra proprietario e animale. Questo approccio si basa sul rispetto delle motivazioni, dei bisogni, delle emozioni e delle capacità cognitive del cane. Al fine di ottenere risultati positivi, è essenziale considerare attentamente le necessità del cane e adattare l'educazione alle sue caratteristiche individuali, rendendola un processo empatico e personalizzato. L'obiettivo finale è creare un legame solido e armonioso tra cane e proprietario, che si basi su una comunicazione efficace e su un'interazione rispettosa.

RIEDUCAZIONE COMPORTAMENTALE

 

Le patologie del comportamento nei cani sono caratterizzate da una compromissione della sfera emotiva e relazionale, che influisce sulle interazioni dell'animale sia con altri cani che con il nucleo familiare. Queste patologie comportamentali possono causare sofferenza al cane e possono diventare invalidanti o disadattative nel tempo.

Ci sono svariate cause che portano un cane ad avere comportamenti ansiosi, ipercinetici, fobie, aggressività, conflitti in famiglia, eccessiva cura del corpo, apatia, distruzioni spettacolari, incapacità di stare da solo etc.

Nel cane normale, i comportamenti sono considerati adattivi, il che significa che si adattano alle situazioni e agli ambienti circostanti, interpretano le informazioni, stabiliscono legami di attaccamento, valutano i costi e i benefici delle interazioni sociali ed ambientali, imparano dalle esperienze passate e si orientano efficacemente nell'ambiente sociale.

Il comportamento patologico nel cane si differenzia da quello sano per la perdita della capacità di ritornare a uno stato di equilibrio  e per l'alterazione o destrutturazione della sequenza comportamentale.

Queste alterazioni possono manifestarsi ad esempio come aggressività fuori contesto, comportamenti di freezing( immobilizzazione) o fuga esagerati, vocalizzazioni eccessive, etc.

Dato che le patologie comportamentali coinvolgono aspetti emotivi e relazionali, è importante evitare approcci coercitivi e concentrarsi sulla crescita dell'intero sistema familiare, in cui il cane è un elemento attivo. Gli obiettivi del percorso non dovrebbero essere comportamenti specifici, ma piuttosto lo sviluppo delle capacità di adattamento e adattabilità del sistema familiare.

La relazione tra famiglia e cane rappresenta un punto centrale nel percorso di riabilitazione comportamentale, agendo come mediatore emotivo che guida e supporta il cane nel suo percorso di crescita e sviluppo di modelli di comportamento più adattivi. 

È importante prendere in considerazione le rappresentazioni mentali del cane di sé stesso e degli altri, basate sui legami di attaccamento e cure ricevute, poiché ognuno costruisce la propria realtà emotiva e sociale in base alle proprie credenze e alla propria esperienza.

È un processo continuo di crescita in cui le evoluzioni reciproche e soggettive vengono vissute e negoziate giorno per giorno, al fine di crescere insieme e scoprire le enormi potenzialità della relazione tra cane e famiglia.

 

Data la complessità del tema, è fondamentale rivolgersi a un istruttore cinofilo esperto in riabilitazione comportamentale e/o a un medico veterinario specializzato in comportamento animale, che possa valutare il cane e il sistema familiare in cui è inserito. 

 

PUPPY CLASS E CLASSI DI COMUNICAZIONE

Le "Puppy Class" sono incontri dedicati ai cuccioli, con un'età compresa tra i 2 e i 6 mesi, che accolgono cani di tutte le razze e dimensioni, insieme ai loro proprietari. È preferibile organizzarle idealmente in uno o due incontri individuali a domicilio, seguiti da tre o quattro incontri collettivi presso un campo adatto.

Gli obiettivi di queste sessioni sono di grande importanza: innanzitutto, informare i proprietari sulle caratteristiche del cucciolo, i suoi bisogni e come favorirne una crescita equilibrata, creando fin da subito una relazione adeguata che sia libera da pregiudizi e antropomorfismi. Si mira a far comprendere la comunicazione del cucciolo per prevenire errori o malintesi nella comunicazione e a soddisfare le sue esigenze psicofisiche e individuali. Il secondo obiettivo è offrire al cucciolo opportunità di socializzazione con i suoi simili, rispettando la sua individualità.

Partecipando prima alle "Puppy Class" e successivamente alle lezioni di socializzazione, si riduce in generale il rischio di sviluppare problemi comportamentali nel cane. Durante questi incontri, il proprietario imparerà l'importanza di essere comprensivo, coerente e sereno. Nelle sessioni di socializzazione collettiva, il cucciolo avrà l'opportunità di interagire con altri cani che presentano diversi atteggiamenti, tipi di gioco e caratteristiche fisiche, nonché con cani adulti adatti che guideranno le interazioni. Ciò consentirà al cucciolo di arricchire le proprie esperienze e imparare a relazionarsi in modo corretto con i suoi simili.

 

 

CONSULENZA PRE-ADOZIONE

L'adozione di un cane è un'esperienza indescrivibile, un momento che trasforma le dinamiche familiari e regala un nuovo amico senza il quale non potremmo più fare a meno. I bambini spesso sognano di avere un cane, e se la scelta è condivisa da tutti i membri della famiglia e le responsabilità sono chiare, non ci sono problemi. L'arrivo di un cane in famiglia è un evento eccezionale, che cambia la routine quotidiana e riempie di emozioni.

Ma prima di procedere con l'adozione, è essenziale essere ben informati. Le ragioni che ci spingono a questa scelta possono essere molteplici: desiderio di compagnia, condivisione di passioni o anche aspirazione a possedere una specifica razza per motivi estetici o utilitaristici. Tuttavia, la fase delicata della pre-adozione spesso viene affrontata con superficialità, basandosi su leggende metropolitane e preconcetti comuni.

È importante considerare che il cucciolo che scegliamo diventerà presto adulto e manifesta le caratteristiche della sua razza o del suo mix di razze. Rivolgersi a un educatore cinofilo esperto può aiutare a fare la scelta migliore per la famiglia e per il cane stesso. La convivenza felice e armoniosa è possibile solo se entrambe le parti vedono rispettate le proprie esigenze, e un educatore può riconoscere il profilo etologico del cane e capire le sue necessità specifiche.

Una volta a casa, è fondamentale affidarsi a un professionista che guidi nella corretta educazione del cane. Le prime fasi dell'adozione sono cruciali per stabilire regole di base e comprendere le esigenze del cane. L'approccio fai-da-te non è consigliato, poiché un cucciolo non è una tela bianca da plasmare secondo le nostre volontà. In realtà, adottare un adulto con il suo carattere già formato riserva meno sorprese rispetto a un cucciolo.

Il comportamento del cane è il risultato di esperienze e predisposizioni genetiche, e il legame d'attaccamento con la madre è fondamentale. È importante considerare le peculiarità della razza specifica o del mix di razze. Ad esempio, il Jack Russell, spesso considerato adorabile e adatto a tutte le situazioni, ha esigenze specifiche che è importante conoscere per evitare adozioni infelici.

Affidarsi a un professionista competente è di vitale importanza per sfatare i miti diffusi nel mondo cinofilo e costruire una relazione sana e felice con il proprio cane. L'obiettivo principale dell'adozione di un cane è la ricerca della felicità condivisa.